L’uscita di questo modello ha generato molto scompiglio. Sia per le potenzialità che offre sia perchè si pone come la prima macchina adatta sia a professionisti della fotografia sia a filmmaker avanzati.

Panasonic Lumix GH4

Caratteristica di spicco di questa Lumix GH4, come dicevo, è senza dubbio la possibilità di riprendere immagini in 4K.

A questo si associa un basso livello di rumore dovuto al buon sensore Micro Four Thirds che offre basse soglie di rumore a tutti gli ISO ed un picco massimo di 25600 ISO.

I formati video sono essenzialmente tre:

• Cinema 4K (4096 x 2160 pixel, 24 fps, 100 mbps)
• QFHD 4K (3840 x 2160 pixel, 24, 25 o 30 fps, 100 mbps)
• Full HD (1920×1080 pixel, fino a 96 fps, fino a 200 mbps)

I files video sono registrati in 4:2:0 ad 8 bit, ma è disponibile una uscita clean HDMI che permette di gestire un flusso 4:2:2 a 10 bit.

Nuove caratteristiche della Lumix GH4

E’ stato inserito, finalmente, un efficace sistema di peaking che permette di gestire il fuoco ed una funzione zebra per identificare le zone di sovra e sotto esposizione.

Il sensore di lavoro della Panasonic Lumix GH4, come dicevo, è un MFT da 16 megapixel e la macchina è equipaggiata con un processore Venus quad core che sembra davvero potente e garantisce la totale soppressione di artefatti, moiré, alising e altro.

Tra le cose interessanti segnalo il buon corpo waterproof, lo shutter che lavora ad una massima velocità di 1/8000 di secondo, un sistema autofocus a 49 punti che impiega meno di 0,7 secondi per raggiungere il fuoco perfetto.

Encomiabile la velocità di scatto, che raggiunge i 12 fotogrammi al secondo: un vero record in questa fascia di prezzo.

Dal punto di vista audio, è presente un ingresso jack stereo e una presa cuffia con volume regolabile.

Ma a proposito di ingressi ed uscite, occorre segnalre una novità: insieme alla macchina – qui davvero si tratta di un’innovazione – è stato messo in vendita una sorta di battery-grip potenziato che si aggancia sotto la Panasonic GH4 e permette un accesso diretto al flusso video (grazie alla presenza di segnali SDI out) e diversi ingressi audio bilanciati XLR.

Qui di fianco trovate alcune foto. Molto interessante, non trovate?

Display della Lumix GH4

Un bel display touch inclinabile infine permette una piena gestione della macchina.

Viene poi inserito un sistema Wi-fi per la condivisione dei files e la possibilità di aggiungere indicazioni geografiche all’interno del file.

Parlando di dimensioni, la nuova Panasonic Lumix GH4 misura 133 x 93 x 84 mm, il che  – tra l’altro – la rende adattissima anche per essere montata su apparecchi di ripresa mobile come slider, steadicam, mini-jib e naturalmente gimbal brushless anche per droni radiocomandati.

Queste le caratteristiche trapelate fino a questo momento: caratteristiche che ci riserviamo di recensire alla prima occasione, naturalmente appena questa macchina sarà disponibile su mercato.

Quando succederà, vi indicheremo anche alcuni link dove acquistare questa Panasonic Lumix GH4 a prezzo speciale.

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