Prores Raw. Finalmente ci siamo con il nuovo codec

Prores Raw. Finalmente ci siamo con il nuovo codec

Guardiamo le caratteristiche di questo nuovo codec: il Prores Raw

Prores Raw – Il codec che aspettavamo

Usare la registrazione Raw è sempre stato un lusso, diciamocelo. Che la si realizzi internamente alla macchina da presa (ancora poche camere lo permettono) oppure su registratore esterno dedicato, realizzare immagini Raw ha sempre comportato moltissimi disagi. Alta quantità di dati, difficoltà di elaborazione, lunghi workflow di ottimizzazione: questi sono solo alcuni dei problemi che Prores Raw promette di eliminare.

Nuovi o vecchi formati

Fino ad oggi, chi voleva registrare immagini Raw doveva contare su formati poco appetibili, vecchiotti e certamente non facili da gestire, come ad esempio il Cinema DNG. Alcune camere nuove (come la buona Canon C200) hanno sviluppato versioni “Raw Lite” che possono essere un buon compromesso. Ma oggi, l’annuncio di Prores Raw rovescia il tavolo e permette di immaginare un futuro a breve termine con file video “abbastanza” leggeri e la piena qualità del formato Raw.

Come utente Apple, ho sempre sostenuto (anche in anni non sospetti) la conversione dei file video verso piattaforme Prores, sia per ottenere dei buoni master che per la gestione semplificata e uniforme dei file. Tuttavia i codec Prores sembravano aver fatto il loro tempo. Anche se usatissimi e, senza dubbio, degli STANDARD di mercato, Prores risentiva del tempo e dell’avanzare di nuovi algoritmi più performanti.

Oggi il mercato registra una novità sensazionale, forse la prima davvero importante da molto tempo. Nasce Prores Raw, un codec veloce e leggero, capace di assicurare la duttilità del formato Raw insieme alle performance strabilianti e solide che Prores ha sempre offerto.

Caratteristiche incredibili di Prores Raw

Il vero punto di forza di Prores Raw è la possibilità di accedere ai dati grezzi del sensore, quindi di poter lavorare su una conversione diretta dell’immagine video senza passare per il collo di bottiglia di un convertitore a 8 bit. Questo assicura una conversione qualitativamente insuperata

Nato in due versioni (Prores Raw e Prores Raw HQ) quello che impressiona fin da subito sono le caratteristiche. Dimensioni simili ai precedenti Prores 422 o Prores 444, offre caratteristiche incredibili con registrazioni 2K fino a 240 fps e registrazioni 4K fino a 120 fps. Questo fa di questi nuovi codec Apple un riferimento sicuro anche per le produzioni HDR.

Prores Raw, codec innovativo per produzioni video aziendali e professionali

Il codec, compatibile inizialmente con Final Cut X nell’ultima release, sarà presto uno standard. Atomos ha già annunciato doi volerlo introdurre nei modelli Shogun Inferno e Sumo, ma sono molti i brand che guardano a questa novità con grande attenzione.

Prores Raw, codec innovativo per produzioni video aziendali e professionali

Camere supportate da Prores Raw

Le videocamere al momento compatibili:

  • Canon C300 Mark II
  • Canon C500
  • La vecchietta: Sony FS700
  • La celebre Sony FS5 e la futura Sony FS5mkII
  • Lo standard Sony FS7 e FS7mkII
  • Panasonic Varicam LT
  • Panasonic EVA1
  • Dji Inspire 2 X7

Il nostro augurio è che questo nuovo formato, una volta accertate le caratteristiche e l’affidabilità, sia supportato anche dalle piattaforme di editing Adobe e Avid. E che venga implementato, con un workflow corretto, nella maggior parte delle videocamere (mirrorless oppure a largo sensore) per rendere veramente performanti le immagini video.

Video di presentazione

Ogni marchio ed ogni immagine vanno intesi a scopo di esempio didattico e appartengono ai legittimi proprietari.

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